Immagina di avere un trabocchetto cinese tra le mani. Metti le dita all’interno, ma scopri che quanto più provi a liberarti, più stretta diventa la presa del trabocchetto. 🏮💫
Questo è un esempio di come funziona spesso la nostra vita. Continuiamo a spingere e lottare, a cercare di controllare le situazioni, ma ci ritroviamo bloccati in trappole da cui sembra impossibile liberarsi.
Ad esempio, molte persone fanno battaglie titaniche per perdere peso. Lottano contro il cibo, evitano ogni tentazione, ma spesso più si sforzano e più si allontanano dai loro obiettivi. 🍎⚖️
Questo perché la vera soluzione è spesso la più inaspettata, la più controintuitiva: bisogna cercare di avvicinarsi al problema, di conoscerlo e di comprenderlo.
Nella Marina Militare Americana, per esempio, c’è un esercizio in cui i cadetti vengono legati e buttati in una piscina. Devono sopravvivere in quelle condizioni per almeno cinque minuti. La maggior parte delle persone panicherebbe, tenterebbe di liberarsi a tutti i costi. Ma i cadetti che riescono a restare calmi, a controllarsi, riescono a durare più a lungo. Lasciano che il peso del corpo li porti in fondo alla piscina, e risalgono a galla lentamente. ⚓️🏊♂️
Ecco la chiave: più ti sforzi, più entri in panico, più consumi ossigeno. Questo vale per tanti aspetti della vita. Siamo abituati a pensare che il nostro sforzo sia direttamente proporzionale al nostro risultato: se facciamo di più, otteniamo di più. Ma non sempre è così.
Per esempio, se studiamo per un’ora, avremo un buon risultato. Ma se protraiamo quel tempo di studio per ore e ore, non otterremo un risultato proporzionale al nostro sforzo. Invece, ci sentiremo stanchi e meno performanti. Questo è noto come la legge dei rendimenti decrescenti.
Analogamente, se cerchiamo di promuovere un certo stato d’animo, spesso otteniamo l’effetto opposto: più cerchiamo di essere felici, più ci rendiamo conto di non essere felici. Più cerchiamo di essere sicuri di noi stessi, più quella sensazione di insicurezza ci pervade. Più cerchiamo di controllare l’ansia, più questa aumenterà. Più cerchiamo di combattere un dolore, più questo si farà sentire più forte.
La soluzione, quindi, non è combattere, ma lasciar andare. La famosa preghiera della serenità recita: “Signore, dammi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso, e la saggezza di distinguere le une dalle altre”. 🙏💡
Ecco allora che entra in gioco il taoismo, una filosofia che ci insegna a fluire con la vita, piuttosto che cercare di controllarla. Se impariamo a conoscere come funziona la nostra mente, se impariamo a lasciare andare, allora possiamo liberarci da quelle trappole che ci tengono bloccati e iniziare a vivere in modo più autentico e soddisfacente.
Come nel caso del trabocchetto cinese, l’unico modo per liberarsi è entrare nella trappola, avvicinare le dita, ruotarle lentamente in modo che le maglie si allarghino. Solo così potremo finalmente liberarci.
Lasciare andare non significa rinunciare ai propri obiettivi, ma piuttosto apprendere a fluire con la vita, a vivere in armonia con la propria natura interiore e con il mondo esterno. Quando ci riusciamo, scopriamo che è possibile ottenere ciò che desideriamo senza dover combattere o lottare.
Impara a conoscere la tua mente, ad accettare le tue emozioni, a lasciare andare ciò che non puoi cambiare. Impara a vivere nel presente, senza rimpianti per il passato e senza ansia per il futuro. Nutri la tua anima con esperienze positive, circondati di persone che ti fanno sentire bene. Non lasciare che le tue paure ti limitino, ma usale come motivazione per superare ogni ostacolo. Ricorda, ogni giorno è un’opportunità per crescere, per imparare, per amare. Non sprecare un singolo istante. Impara a rispettare te stesso, il tuo tempo, i tuoi sogni. Solo così potrai vivere una vita piena e soddisfacente.